CONTESTO PROGETTUALE:
Il giardino pensile estensivo, comunemente denominato “tetto verde” è la soluzione ideale per progettare edifici a basso impatto ambientale e con alti livelli di risparmio energetico e di benessere abitativo. Il tetto verde è ad oggi l’unica tecnologia sul mercato in grado di apportare da solo molteplici benefici agli edifici. Tutto ciò si traduce in risparmio economico e in sicurezza dell’abitare.
VANTAGGI:
”Risparmio
Il giardino pensile svolge la funzione di volano termico contribuendo direttamente al risparmio energetico invernale ed al raffrescamento passivo estivo. Lo spessore di substrato e il tipo di vegetazione influiscono direttamente sull’inerzia termica della copertura a verde.
”Isolamento
Gli elementi che maggiormente influenzano la capacità termoisolante di una copertura a verde pensile sono lo spessore di substrato e la tipologia di vegetazione utilizzata. Da uno studio eseguito dal Prof. Manfred Köhler è risultato che l’isolamento termico su coperture a verde estensivo ha un’efficienza superiore a quanto riscontrato su una copertura a ghiaia del 3-10%, a seconda del tipo di stratigrafia utilizzata. Questo valore migliora naturalmente con stratigrafie di maggior spessore.
”Isolamento
Il verde pensile mediante la superficie fogliare irregolare è in grado di assorbire le onde sonore riducendone la riflessione nell’ambiente esterno. In tal modo la percezione del rumore di fondo che caratterizza l’ambiente urbano si riduce notevolmente.
”Protezione
Una copertura a verde realizzata utilizzando uno spessore di 15 cm è in grado di ridurre il campo delle onde elettromagnetiche comprese tra il 1,8 e 1,9 GHertz del 99,4%. Nel campo dello onde elettromagnetiche per le frequenze dei telefoni portatili la riduzione risulta ancora maggiore. Per il campo delle onde amatoriali di 4 GHertz la riduzione ha raggiunto la percentuale del 99,99%. (prof. Gernot Minke Università di Kassel).
”Valore
Il giardino pensile svolge la funzione di “corridoio ecologico”, ovvero spazi verdi che permettono a fauna e flora di rinsediarsi nel cuore delle città cementificate e mantenere un sufficiente livello di biodiversità . Il verde pensile è riconosciuto come strumento per la compensazione delle superfici naturali sottratte a seguito dell’edificazione.
”Abbattimento
Il giardino pensile contribuisce ad abbattere le polveri e i particolati (PM10). Le polveri a contatto con l’umidità che si crea sulla superficie fogliare in seguito all’ evapotraspirazione, si inumidiscono e vengono “trattenute”. Questo fenomeno contribuisce a ridurre le polveri sottili in sospensione e a migliorare la qualità dell’aria che respiriamo.
”Regolazione
La vegetazione esercita un’azione di mitigazione nei confronti della temperatura dell’aria circostante. Attraverso il processo di evapotraspirazione l’acqua assorbita dalle radici fuoriesce sotto forma di vapore acqueo dalle parti verdi delle piante e, conseguentemente all’assorbimento di energia termica, necessaria per il processo, si ha un abbassamento di temperatura dell’aria rispetto alle zone limitrofe non interessate. La presenza di aree verdi, specie se di sufficienti dimensioni, favorisce la ricreazione di quei moti convettivi la cui assenza è la causa che determina il noto effetto “isola di calore” nelle nostre città.
”Gestione
Il verde pensile è in grado di trattenere una parte delle precipitazioni rallentando in tal modo il deflusso delle acque meteoriche verso i sistemi di smaltimento e di restituirne una parte all’ambiente per evapotraspirazione. Per le amministrazioni comunali tale sistema potrebbe ridurre di gran lunga i costi di gestione delle reti di scarico delle acque.
”Aumento
Il giardino pensile limita le dilatazioni termiche dei manti impermeabili e li protegge dalle radiazioni UVA. Il tetto verde funge come protezione antincendio.
CARATTERISTICHE TECNICHE:
PESO A MASSIMA SATURAZIONE IDRICA (vegetazione esclusa) | ca. 110 KG/MQ |
SPESSORE SUBSTRATO | DA 8 A 10 CM |
TIPO DI VEGETAZIONE | PIANTE ERBACEE TIPO SEDUM |
IRRIGAZIONE | NECESSARIA |
MANUTENZIONE | BASSA |
COSTO DI REALIZZAZIONE | A PARTIRE DA 40 €/MQ ESCLUSA L’IMPERMEABILIZZAZIONE |
SCELTA DELLA VEGETAZIONE:
Le piante adatte al giardino estensivo
Sono da utilizzarsi piante erbacee perenni appartenenti alla famiglia delle “Crassulaceae” come ad esempio il genere Sedum e analoghi che risultano particolarmente resistenti agli stress termici e idrici.
Sul tetto è possibile insediare gruppi di piante in grado di vegetare in ridotti spessori di substrato, che si adattano bene all’elevata aridità e al caldo riuscendo, al contempo, a superare gli inverni umidi e quelli gelidi. Molte di queste piante si sviluppano in associazioni naturali tipiche di specifiche situazioni stazionali.
VERIFICHE PRELIMINARI:
- Verifica dei carichi massimi ammissibili sul solaio
- Verifica e collaudo del manto impermeabile antiradice